Abitare in microspazi, soprattutto nelle grandi metropoli, rappresenta una delle connotazioni più diffuse dello scenario sociale contemporaneo.

Questa tendenza ha spinto numerosi designer, architetti e aziende di settore a cimentarsi nella progettazione e realizzazione di idee di rivestimento per bagni piccoli moderni, con soluzioni salvaspazio e arredi su misura capaci di assolvere molteplici funzioni.

Ma quali sono le piastrelle più adatte a un bagno piccolo?
La risposta, come spesso accade nell’universo del design, non è mai univoca.

La nuova sfida è quella riuscire a condensare estetica impeccabile, tecnologia, funzionalità e comfort supremo in spazi sempre più esigui.
Per questo, vi proponiamo una guida alla scelta delle piastrelle bagno, un emozionante itinerario alla scoperta di formati, colori e tecniche di posa ideali per bagni piccoli e funzionali.

Qual è il miglior rivestimento per un bagno piccolo?

Le piastrelle di grande formato con fughe molto sottili e realizzate in colori vicini a quelli delle piastrelle sono la scelta più diffusa soprattutto per quanto riguarda i pavimenti.
Attraverso un’illusione ottica di continuità visiva, le loro superfici valorizzano la resa scenografica degli ambienti, esaltando la profondità degli spazi.

Un’altra idea per il rivestimento di un bagno piccolo è quella di prediligere pavimenti in resina senza fughe, innescando una percezione di assoluta uniformità.

Per chi invece non vuole rinunciare ad ambientazioni di suprema eleganza e suggestivo dinamismo, la scelta non può che ricadere sulle cementine esagonali.

Il motivo?
Le loro innumerevoli combinazioni creano un’armonia seducente di superfici per pareti e pavimentazioni.

Come piastrellare un bagno piccolo con le cementine esagonali

Geometrie avvincenti e sofisticati giochi di colore si intrecciano per definire dimensioni di sublime ricercatezza e sensazionale eclettismo.

È così che le infinite declinazioni delle piastrelle in gres porcellanato diventano protagoniste di progetti di rivestimento per bagni piccoli.

In tale contesto, la poliedricità delle cementine esagonali domina incontrastata. 

Che si tratti di ambientazioni domestiche, prestigiosi resort, ricercati boutique hotel o flagship store, la ratio è sempre la stessa.

Catturare il trasporto emotivo della realtà odierna, trasformandolo nello scenario perfetto di spazi d’élite.

È a questo fine che Maltha Design propone due collezioni di piastrelle esagonali di design: Hermosa e Ninfea.

Ideali come mattonelle per bagni piccoli, offrono innumerevoli combinazioni grazie alla rinnovata percezione visiva dei pattern e alla maggiore fluidità delle superfici.

Se nella posa a terra rievocano le pavimentazioni vintage, eleganti e di tendenza, nel montaggio a parete si caricano di intensità espressiva grazie a strepitosi effetti all over.

Come scegliere il colore delle piastrelle di un bagno piccolo

Estasi di emozioni, talmente potenti da lasciare senza fiato.

Il nuovo mood progettuale dei bagni piccoli punta sul rigore e la vivacità aggregativa delle cementine esagonali, innescando pattern dirompenti e ultra-chic.

Al fine di attenuare l’esuberanza grafica di queste composizioni, il nero è il colore d’elezione scelto per le piastrelle.

Ed è proprio sull’onda di questa corrente, che Maltha Design ha creato Ninfea Black Striped una sofisticata collezione di cementine esagonali nere.

Il loro finish artigianale, unito alla brillantezza tipica delle tradizionali piastrelle in ceramica smaltata, si adatta perfettamente al rivestimento di pareti e pavimenti per il bagno moderno.

Abbinate a rubinetterie in metallo, sanitari sospesi e complementi d’arredo in legno, regalano alla sala da bagno un’atmosfera intima e accogliente.

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